Fare il pane è un gioco da ragazzi!

Il pane fa bene alla salute per tanti motivi. Contribuisce aequilibrare la nostra alimentazione grazie a un apporto importante di amidi (zuccheri complessi) e fornendo molti minerali, vitamine e proteine di origine vegetale. Il contenuto difibre favorisce inoltre il transito intestinale.

Cosa troviamo nel pane ?

Come precedentemente indicato, il pane è un prodotto semplice e questo spiega perché sia diventato un alimento di base in tutto il mondo. Nella sua forma più elementare, il pane è composto da quattro ingredienti principali : 

• farina ; 
• acqua ; 
• lievito o lievito madre ;
• e sale.                  

Che ruolo hanno questi ingredienti nella preparazione del pane ?

• La farinaè ricca di glutine, che fa aumentare di volume l’impasto.
• L’acqua                  bagna la farina. A contatto con l’acqua, l’amido gonfia e il glutine ammorbidisce l’impasto (la temperatura non deve superare i 30 °C). 
• Il salecontribuisce a dare sapore al pane e migliora la lavorabilità dell’impasto. È indispensabile per la sua preparazione.
• Il lievito è un fungo unicellulare microscopico denominato                   Saccharomyces cerevisiae. È questo ingrediente a far lievitare l’impasto. È presente in tutti lieviti madre per la panificazione.

Il lievito : un ingrediente indispensabile per fare il pane !   

Il lievito è un ingrediente con un ruolo molto speciale nella preparazione del pane. Senza lievito non c’è pane ! Scopriamo insieme perché il lievito è indispensabile per fare il pane. 

Innanzitutto il pane produce anidride carbonica e modifica le proprietà fisiche dell’impasto grazie all’azione degli enzimi, innescando il processo di fermentazione, essenziale per la preparazione del pane. Il processo di fermentazione è caratterizzato da tre azioni distinte che hanno un effetto sull’impasto del pane.

1. Il lievito fa fermentare gli zuccheri, che assimila direttamente e che sono naturalmente presenti nella farina (circa l’1,5 % del suo peso).          
2. La seconda azione consiste nella fermentazione di uno zucchero specifico presente nella farina : il maltosio. È il risultato dell’azione di alcuni enzimi, le amilasi, sull’amido della farina che è stato danneggiato durante la macinazione del grano.  L’azione delle amilasi della farina viene completata da un altro enzima del lievito, la maltasi, che quindi idrolizza il maltosio producendo la forma di zucchero più semplice : il glucosio. Il glucosio a sua volta viene trasformato dal lievito in anidride carbonica (che conferisce volume al pane e il tipico aspetto alveolato alla mollica) e in alcol (che evapora in cottura). Il lievito produce anche dei composti aromatici che conferiscono al pane aroma e sapore.                    
3. La terza azione avviene in fase di cottura. Il calore attiva la fermentazione, che si ferma quando la temperatura arriva a 50°C.                    

È il tuo turno di fare il pane !

Pronto a preparare un pane gustoso ? Niente di più semplice, basta seguire la ricetta punto per punto !                    

Utensili :                    

• 1 ciotola grande                    
• 1 pellicola di plastica                    
• Una teglia da forno                    
• 1 coltello affilato                    

Ingredienti :                    

• 500 g di  farina di grano tenero                    
• 1 bustina da 5 g di  lievito secco istantaneo                    o 1/2 cubetto di                    lievito fresco                    (21 g) o 25 ml di                    lievito liquido                    
• 300 ml diacqua tiepida                    
• 1 cucchiaino e mezzo  (10 g) di sale                    

Nota : nel caso in cui venga utilizzato il lievito secco, diluirlo in un po’ di acqua tiepida prima dell’uso.                    

Istruzioni :                    

• Unire tutti gli ingredienti nella ciotola. 
• Lavorare a mano l’impasto fino a ottenere una consistenza liscia che non si attacchi alla ciotola.                    

Il consiglio dell’esperto : lavorare velocemente l’impasto con una spatola, lasciare riposare 10 minuti, poi riprenderla per 1 altro minuto.

• Proteggere l’impasto con un canovaccio pulito e ricoprirlo con la pellicola di plastica per evitare che si secchi. Lasciare lievitare l’impasto per 1-1 ora e mezzo , a seconda della temperatura della cucina.                    

Il consiglio dell’esperto :      per dare più sapore, lasciare riposare l’impasto tutta la notte in frigo. Il giorno dopo togliere l’impasto dal frigo e portarlo a temperatura ambiente (di solito 1 ora) prima di passare alla fase successiva.                     

• Dividere l’impasto in due palline.                     
• Metterle nell’apposita teglia da forno. Cospargere le mani di farina e formare due pagnotte lasciando dello spazio nel mezzo affinché possano lievitare. Coprirle di nuovo senza schiacciarle con un canovaccio e della pellicola di plastica, lasciare riposare per 1 ora e mezzo. L’impasto dovrebbe raddoppiare di volume.   
• Mentre l’impasto si gonfia, preriscaldare il forno a  250 °C (termostato 7-8). 
• Togliere il canovaccio e la pellicola di plastica, utilizzare un coltello affilato per praticare tre tagli poco profondi nell’impasto.     
• Mettere la teglia in forno con l’impasto e lasciar cuocere per 10 minuti a 250 °C, poi 35-40 minuti a 200 °C. 

Il consiglio dell’esperto :     per ottenere un pane dorato e croccante, spruzzare dell’acqua sull’impasto subito prima di infornarlo. 

• Quando il pane è cotto, lasciarlo raffreddare prima di portarlo in tavola.      

Quando si è raffreddato abbastanza, assaggiare questo magnifico pane fatto con le tue mani !  

Diventando dei professionisti del pane, niente più fame !