Perché abbiamo bisogno di proteine?
La spiegazione è molto semplice: il nostro organismo è composto da proteine! Pelle, muscoli, ossa… Le proteine sono componenti essenziali di tutte le nostre cellule. Sono necessarie alla formazione, al corretto funzionamento e al metabolismo dei tessuti, degli ormoni e degli organi. Le proteine sono molecole piuttosto grandi e complesse, composte da centinaia di migliaia di piccolissime particelle – molecole definite “aminoacidi”. Le proteine del nostro organismo sono costituite da venti aminoacidi “standard”.
Ogni giorno si formano nuove cellule che sostituiscono quelle morte. Durante il processo di rinnovamento, solo una parte degli aminoacidi presenti nelle proteine delle vecchie cellule viene “riciclata” per formarne di nuove. Ecco perché dobbiamo sostenere – “alimentare” – il processo portando all’organismo nuovi aminoacidi attraverso il cibo.
Le proteine sono tutte uguali?
No, non hanno tutte la stessa qualità nutrizionale. Questa è influenzata da due fattori principali: la concentrazione di aminoacidi e la loro digeribilità.
- Tra i 20 aminoacidi che servono a produrre le proteine, alcuni vengono sintetizzati dall’organismo (= aminoacidi non essenziali) e altri no – sono gli aminoacidi essenziali, 8 in totale. Le proteine che troviamo nei cereali, nei legumi, nella verdura secca, non forniscono generalmente tutti gli aminoacidi essenziali di cui abbiamo bisogno, contrariamente ai prodotti di origine animale (come la carne, le uova, i latticini…). Malgrado l’origine non animale, il lievito è una fonte di proteine che contiene in quantità sufficiente tutti gli aminoacidi essenziali.
- La digeribilità delle proteine di origine animale in genere è superiore a quella delle proteine vegetali (ad eccezione delle proteine della soia), il cui contenuto di fibre non permette di assimilarle completamente. Le proteine estratte dal lievito in compenso vengono ben assimilate.
Quali sono i vantaggi di un’alimentazione ricca di prodotti di origine vegetale o microbica?
Abbandonare un’alimentazione ad alto contenuto di prodotti di origine animale a vantaggio di un regime alimentare basato su prodotti di origine vegetale o microbica – nel contesto di una dieta vegana e vegetariana o meno – porta tutta una serie di vantaggi, in particolare una migliore qualità nutrizionale, perché povera di grassi saturi (presenti soprattutto nei prodotti animali e nocivi per la salute cardiovascolare) e ricca di grassi “buoni” non saturi e di fibre alimentari. La diminuzione del consumo di carne rossa e affettati è anche un ottimo modo per ridurre il nostro impatto ambientale alimentare. Un’alimentazione ricca di prodotti di origine vegetale è infatti più rispettosa dell’ambiente e può contribuire anche a limitare i cambiamenti climatici. Tuttavia, quando si sostituiscono i prodotti di origine animale con cibi di origine vegetale, occorre fare attenzione all’apporto di proteine, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.
Il lievito, un ingrediente miracoloso
Il lievito può essere paragonato a una microfabbrica naturale che produce le sue proteine. Lo sapevi che quasi la metà del peso (a secco) del lievito è dato da proteine? Le proteine del lievito hanno inoltre un’elevata qualità nutrizionale. Le proteine del lievito vengono prodotte dalla fermentazione, un processo naturale utilizzato da migliaia di anni per far lievitare il pane e fermentare la birra, il vino e molti altri cibi. Dopo la fermentazione, le proteine vengono separate e concentrate. Il concentrato così ottenuto contiene almeno il 75% di proteine, la soluzione ideale per arricchire di proteine molti piatti e cibi di origine vegetale. In più, la produzione di proteine del lievito è più sostenibile sul piano ambientale rispetto alla produzione di proteine di origine animale (allevamento) e richiede l’impiego di meno terreni agricoli.
Il lievito, alleato del gusto
L’estratto di lievito deve l’intensità e la varietà dei suoi sapori alla composizione stessa del lievito, in particolare all’alto contenuto di proteine e aminoacidi. I diversi sapori e altre proprietà fanno dell’estratto di lievito un ingrediente prezioso utilizzato nel settore alimentare per esaltare il gusto di cibi e bevande: zuppe, salse, dadi da brodo, snack, piatti pronti, insaccati, ecc. L’estratto di lievito è la soluzione ideale anche per vegani e vegetariani, che possono insaporire i loro piatti senza l’aggiunta di ingredienti di origine animale. Il lievito è compatibile anche con i regimi a basso contenuto di sale.
L’estratto di lievito è un prodotto sano?
Sì. L’estratto di lievito soddisfa perfettamente le esigenze nutrizionali dell’uomo. Contiene infatti tutti gli aminoacidi essenziali di cui abbiamo bisogno. In particolare è ricco di lisina, un aminoacido assente nei prodotti di origine vegetale. Ha inoltre un elevato contenuto di aminoacidi a catena ramificata (BCAA), fonte di energia per i muscoli.
La proteina del lievito è compatibile con un regime vegano?
Sì, una notizia fantastica! Seguire una dieta vegana rigida che esclude prodotti di origine animale come la carne, i latticini, le uova e persino il miele, non è sempre facile. Quando non si consumano proteine di origine animale, è più difficile portare all’organismo, in quantità sufficienti, tutti gli aminoacidi di cui ha bisogno. Fortunatamente, il lievito è una fonte ideale di proteine compatibile con la dieta vegana. Malgrado sia un microrganismo vivente, il lievito non è un prodotto animale o di origine animale. Appartiene alla famiglia dei funghi commestibili.
